Andalusia (Spagna) 02/05/2015 – 12/05/2015

02/05/2015

Si parte presto e anche quest’anno siamo in quattro. Il volo delle 6.30 è in orario e senza imprevisti atterriamo all’aeroporto di Malaga verso le 8.30. Come l’anno scorso ci dirigiamo subito al noleggio auto lasciando proprio Malaga come ultima tappa. Quest’anno ci viene assegnata una Renault Scenic e dopo qualche secondo per inquadrare i comandi principali della macchina ci mettiamo in viaggio diretti a Granada. Solo un paio d’ore di macchina e siamo già operativi con le fotocamere!
Scopriamo subito di esser stati particolarmente fortunati perchè in questo weekend si festeggia il Día de la Cruz, quindi troviamo molta gente che indossa i vestiti tipici e le piazze addobbate.

Ci fermeremo a Granada per due giorni, ma le cose da vedere son tante. Iniziamo subito da la Madraza, per proseguire con la Cattedrale e la Cappella Reale.

Terminate le visite religiose ci immergiamo nei caratteristici vicoli dell’Alcaiceria, dove i negozi con la loro merce colorata è ammassata quasi a chiudere la strada, ricreano un’atmosfera di altri tempi.

La giornata si conclude passando dalle piazze più caratteristiche della zona come Plaza Bib-Rambla, Plaza de Isabel la Católica e Plaza de la Trinidad.

Alla fine del giro scopriamo che raggiungere l’hotel situato proprio a fianco il complesso dell’Alhambra, in pieno centro storico, non è un’impresa facile. I navigatori aiutano ma tra stradine strettissime, sensi vietati, ZTL e corsie per soli Taxi impieghiamo non poco a raggiungere la meta.

03/05/2015

Ci svegliamo presto così da essere sul posto all’apertura per non sprecare neanche un minuto della giornata. Scopriamo però che la domenica mattina prima delle 9.30 la città è deserta, tutto chiuso, nessuno per le strade e fatichiamo a trovare un bar per fare la colazione. La ricerca viene ripagata trovando un fantastico bar con delle brioches giganti e rinvigoriti dalla dose eccessiva di calorie ingurgitate ci dirigiamo verso la prima meta: Monasterio de San Jerónimo.

Il tour prosegue verso il Monasterio de la Cartuja con un’occhio sempre sull’orologio perchè alle 13.30 c’è la prenotazione per l’Alhambra!

Arriviamo all’Alhambra appena in tempo per l’orario prenotato causa tappa veloce in un supermercato per rifornirci di cibaria di sopravvivenza e per comprare una memoria SD visto che qualcuno l’ha dimenticata in Italia!
Ad ogni modo il complesso è immenso e bellissimo, la visita porta via tutto il resto della giornata e arriviamo alla sera sfiniti. Fortuna che l’hotel questa volta è li proprio dietro al cancello di uscita !

Giusto il tempo per una doccia veloce per riprenderci dalla faticaccia e recuperata l’auto, cerchiamo di arrivare a Mirador de San Nicolás, punto panoramico da cui è possibile vedere tutto il complesso dell’Alhambra. Causa però navigatore “Bastardo Inside” che oltre a farmi passare per stradine larghe appena 1.90 metri, non è riuscito neanche a portarci a destinazione. Alla fine decidiamo di reimmergerci in nel chiassosissimo centro brulicante di gente festosa.
Piccolo appunto: oramai tutto il mondo è paese e abbiamo scoperto che l’Italia non ha l’esclusiva dei parcheggiatori abusivi. Qui però sono più evoluti: un “GENTILE” signore in scooter vedendoci dispersi nei sensi unici dei vicoletti del centro si è “GENTILMENTE” offerto di accompagnarci al parcheggio più vicino facendoci strada con il suo ciclomotore, peccato che alla fine ha preteso ben 10€ per essersi scomodato tanto. Alla fine abbiamo concordato 5€ per il quieto vivere.

04/05/2015

Oggi si cambia città quindi ci mettiamo subito in viaggio per raggiungere Cordoba.
Raggiunta la città puntiamo subito al centro storico e, parcheggiata l’auto, siamo già pronti per la prima visita l’Alcazar. Durante il breve tragitto a piedi ci accorgiamo che anche qui siamo stati fortunati: siamo capitati nei giorni della Fiesta de los Patios.

Terminato il giro ci dirigiamo verso il Ponte Romano e l’adiacente Torre di calahorra. Visita un po’ troppo noiosa con l’audioguida che parla per oltre 40 minuti, tant’è che le due fanciulle abbandonano a metà!

Terminato il giro Check-In in hotel e doccia d’obbligo: qua il termometro non scende mai sotto i 30° di giorno !
Torniamo in centro per la cena in un ristorante consigliatoci dalla ragazza alla hall. Ottima scelta e nel giro tra i vicoli visitiamo qualche bellissimo cortile addobbato per la ricorrenza.

La giornata però non è ancora finita perchè all’Alcazar è previsto un tuor serale con spettacoli di luce ed acqua nei giardini del palazzo.

05/05/2015

Per la prima volta ci svegliamo e il cielo non è limpido, grosse nuvole oscurano il cielo, ma fortunatamente niente pioggia e in tarda mattinata il sole farà nuovamente capolino sopra le nostre teste.
Gran parte della mattina è dedicato alla visita della Mezquita, monumento che abbraccia al suo interno sia la religione Musulmana che Cristiana.

Proseguiamo il giro con le rovine Romane, il Palacio de Viana e di tanto in tanto qualche Patio in fiore incontrato casualmente lungo il tragitto.

Visto che rimane del tempo decidiamo di anticipare la visita al Castillo de Almodóvar che si trova pochi chilometri da Cordoba prevista originariamente per l’indomani mattina.
La fortuna continua ad assisterci, la giornata è splendida e il castello è pressochè deserto, neanche una decina di turisti in tutto, così da concederci una visita tranquilla e insolita.

In serata altro azzeccatissimo ristorante consigliato dalla signora della hall. Si è mangiato benissimo in una terrazza con vista sul ponte romano.

06/05/2015

Si riparte ! Destinazione Siviglia.
Arriviamo per prima cosa all’hotel/appartamento: è una struttura strana, sono dei mini appartamenti, ma c’è una hall come se fosse un hotel. Ad ogni modo, chieste le informazioni di rito al ragazzo che c’era ad accoglierci, saliamo sul primo autobus diretto in centro (qui il mezzo pubblico è consigliato).
Prima tappa Metropol Parasol da cui ammirare tutto lo skyline della città.

Dopo una breve sosta per il pranzo, proseguiamo verso Casa de Pilatos. (Qui altra botta di “ciapet”: l’ingresso il mercoledì pomeriggio per i residenti UE è gratuito !!!)

Proseguiamo per la Torre del Oro

E per ultimo visitiamo Plaza de Toros

07/05/2015

Oggi ancora Siviglia, quindi colazione, Autobus e siamo nuovamente in centro.
Si parte con l’Alcázares Reales de Sevilla, struttura molto grande ed imponente ma poco curata rispetto alla maggior parte dei posti fin’ora visitati.

Proseguiamo la visita con la Cattedrale di Siviglia e l’annessa la Giralda che funge da torre del campanile da cui si ha una visuale spettacolare su tutta la città. Piccolo appunto, per salire sulla torre non ci sono gli odiati gradini, ma una molto più comoda rampa circolare, che però sembra non finire mai !!

Tappa successiva Plaza de España. Suggestiva piazza con tanto di canale d’acqua percorribile con una barca a remi noleggiabile per pochi Euro. Giro quindi d’obbligo ma con avvio non poco problematico. La piazza quel giorno era anche usata come set per qualche film di Bollywood (India).

Oggi il programma prevede anche una tappa in serale: abbiamo prenotato uno spettacolo di flamenco, molto bello e particolare, ne è valsa veramente la pena.

08/05/2015

Settimo giorno di viaggio, le grandi città previste nel nostro tour sono finite. Oggi ci dirigiamo verso El Rocio piccola cittadina alle porte del Parco nazionale di Doñana. Il paese è molto suggestivo in quando nessuna strada è asfaltata per permettere di girare comodamente con i cavalli. Infatti anche molti dei negozi e locali hanno ancora davanti il trespolo per legare il proprio destriero come si vede nei vecchi film Western e se non fosse per quelle poche auto parcheggiate qua e la sembrerebbe proprio di essere entrati in uno di questi film!

Finalmente RELAX!!! Nel pomeriggio è prevista una mezza giornata al mare, o meglio oceano, vista la nostra posizione. Ci spostiamo quindi sulla spiaggia di Matalascañas per passare il resto della giornata.

09/05/2015

Sveglia molto presto per il tour organizzato del Parco nazionale di Doñana. Mattina trascorsa in autobus con monoculare al seguito per cercare di scovare la fauna del luogo. Siamo però stati sfortunati perchè benchè abbiamo potuto ammirare parecchi animali non siamo riusciti a vedere una delle famose Linci del parco.

Nel pomeriggio ci aspetta un po’ di auto per avvicinarci a Cadiz. L’hotel, per comodità, è un po’ fuori (a Puerto Real) e visto che è dotato di piscina ne approfittiamo per un paio d’ore di relax prima di andare a visitare la suggestiva cittadina.
La visita è molto bella e ci concediamo anche la cena in un ristorante molto “IN”. Il conto da pagare è salato, ma la cena è stata ottima. Suggestiva anche la passeggiata di rientro con tutta Cadice illuminata.

10/05/2015

Oggi è previsto il giro sulla Ruta de los pueblos blancos che ci porterà ad alloggiare a Ronda.
Non è altro che una strada che collega piccoli paesini tipici dell’Andalusia caratterizzati dalle case bianche costruiti in prossimità del Parco Naturale de la Sierra de Grazalema

Durante la prima sosta un piccolo fuoriprogramma inaspettato: abbiamo la possibilità di fare qualche foto con dei rapaci tra cui Gufo e Civetta.

Arriviamo a Ronda verso le 18.00. La cittadina è molto bella ma la vista sul Puente Nuevo alto circa 120 metri, ti lascia proprio senza fiato.

11/05/2015

La vacanza comincia ad essere agli sgoccioli e oggi è prevista la visita di Gibilterra ma prima ci fermiamo lungo il percorso al Castillo de Castellar a Castellar de la Frontera facente sempre parte di Pueblos Blancos.

Arriviamo a Gibilterra per l’ora di pranzo, giusto un po’ di coda per passare la frontiera. Territorio inglese quindi sempre UE ma porto franco percui viene controllato chi entra e chi esce. Atmosfera strana, si parla un po’ spagnolo, un po’ inglese, si paga (CARISSIMO) con la Sterlina di Gibilterra (valuta che tra l’altro non è accettata da nessun’altra parte al di fuori di quella zona).
Dopo un imperdibile Fish & Chips pagato come Caviale nei migliori ristoranti Francesi, ci avviamo verso il promontorio da dove è possibile ammirare una vista splendida della penisola e incontrare i simpatici Macachi che vivono qui.

Terminato il bel giro partenza per l’ultima tappa: si torna a Malaga!
Passeggiata notturna della città per trovare un ristorante, le visite di rito sono rimandate al giorno successivo.

12/05/2015

Purtroppo il nostro viaggio è terminato, ci rimane solo la mattina per le visiti perchè l’aereo che ci porterà a casa è previsto per il pomeriggio.
Abbiamo però il tempo di visitare la cattedrale e di gironzolare per il centro storico per le ultime compere.

Vacanza finita!
Si riconsegna l’auto, check-in e si rientra a Malpensa.

E come al solito vi lascio con la mappa completa del giro:

Si ringraziano Enrico (della Viaggiurdis), Erica & Samanta.